Documenti: passaporto individuale con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Visto d’ingresso: Non richiesto per soggiorni turistici di una durata massima di 3 mesi.
Vaccinazioni: Non è richiesta al momento alcuna vaccinazione. Ricordiamo di portare con sé i medicinali personali abituali e i più comuni quali antistaminici, antibiotici, cortisonici, antinfluenzali, disinfettanti intestinali, cerotti, ammoniaca in stick, gocce auricolari, pomate per eventuali scottature, creme solari ad alta protezione, repellente per zanzare.
Valuta: La moneta ufficiale è il Dirham marocchino (MAD). 1 Euro pari a circa 10,7 MAD. L’Euro è generalmente accettato. È vietato uscire dal Marocco con Dirham. Alla fine del soggiorno si possono convertire in Euro o altra valuta straniera solo i Dirham acquistati in precedenza presentando le relative ricevute.
Carte di Credito: Sono accettate le principali carte di credito; non sempre American Express e Diners. Al momento del check-in, verrà richiesto ai clienti un deposito cauzionale a garanzia di eventuali extra o danni. Al momento del check-out è sempre buona norma richiedere il saldo del conto al fine di certificare la chiusura dell’autorizzazione all’addebito e riabilitare la carta dell’intero suo credito residuo (facciamo notare che il riaddebito potrebbe non essere immediato).
Clima: Il paese è caratterizzato da una grande varietà di influenze climatiche. Le regioni costiere godono quasi costantemente di un clima mite e caldo mentre all’interno il clima a carattere continentale con sensibili escursioni termiche. Le città imperiali hanno un clima caratterizzato da estati torride con picchi che arrivano oltre i 40°C, mentre l’inverno si fa leggermente più freddo, anche a causa della maggiore altitudine. Durante la notte le temperature sono molto basse, soprattutto nel deserto. In inverno si registrano abbondanti nevicate sulle montagne dell’Atlante.
Abbigliamento: Si consigliano abiti pratici e scarpe comode soprattutto durante le escursioni e i tour, occhiali da sole, creme solari e un copri capo durante i mesi caldi.
In inverno per la costa vestiti di mezza stagione, una giacca e un maglione, impermeabile o ombrello; per le città imperiali un copricapo di lana per la sera; per le aree montuose, vestiti caldi, piumino, guanti. In estate sulla costa mediterranea, vestiti leggeri di giorno e una felpa leggera per la sera; sulla costa atlantica, soprattutto ad Agadir ed Essaouira, pantaloni lunghi di cotone, una felpa, una giacca leggera e una sciarpa di cotone per il vento e la sabbia. Trattandosi di un paese musulmano è bene prestare attenzione all’abbigliamento: coprire preferibilmente ginocchia e spalle, indossando gonne o pantaloni non troppo corti, evitando possibilmente canottiere e vestiti succinti. Portare qualche calzino da indossare per entrare nelle moschee dal momento che viene richiesto di lasciare le scarpe all’esterno e dovendo girare scalzi sui tappeti e moquette che rivestono i pavimenti.
Lingua: Le lingue ufficiali sono l’arabo e l’amazigh (berbero). Ampiamente diffuso il francese, discreta conoscenza dello spagnolo e dell’italiano, poco diffuso l’inglese.
Religione: La popolazione è musulmana con una piccola comunità ebraica ormai concentrata su Casablanca; nelle principali città sono presenti e funzionanti chiese cattoliche.
Fuso orario: -1 ore rispetto all’Italia.
Cucina: Nella cucina marocchina predominano le spezie come zafferano, coriandolo e cumino che condiscono spesso piatti a base di carne e frutti di mare. Il piatto nazionale è il cous cous a base di semola di grano duro, con carne che può essere di montone, manzo o pollo con verdure. Anche la tajine è un piatto tipico, il cui nome deriva dalla pentola in terracotta dove viene cotta la carne o il pesce con verdure. I kefta sono spiedini di carne tritata molto speziati. Da non perdere il tè marocchino che viene solitamente preparato con foglie di menta fresca (spesso piperita) e che a fine pasto accompagna i dolci marocchini: le Sfenj ciambelle marocchine, i kaab el ghzal (gazzelle di mais) pasticcini ripieni di pasta di mandorle e ricoperti di zucchero e i dolci di cocco al caramello.
NOTE IMPORTANTI
a) I pasti inclusi nei programmi sono previsti in ristoranti locali che potrebbero risultare talvolta non conformi ai normali standard europei.
b) Viaggi di nozze: si richiede il certificato di matrimonio, da inviare all’atto della prenotazione e da consegnare all’arrivo in albergo per l’ottenimento degli omaggi e delle quote scontate.
c) I tour organizzati in pullman sono garantiti con un minimo di due persone e prevedono un max di 30/50 partecipanti a seconda della destinazione. I nomi delle camere, dei ristoranti ecc. possono variare o essere modificati senza alcun preavviso.
MANCE
In alcuni ristoranti è uso lasciare una mancia che varia dal 10 al 20%.Pur non essendo obbligatorie sono sempre molto gradite. Oltre al personale alberghiero, è uso lasciare una mancia agli autisti/guide che vi accompagnano per tutta la durata del soggiorno.
RAMADAN
Il Ramadan, detto anche Il Digiuno, in arabo significa “mese caldo”. Secondo il calendario musulmano è il nono mese dell’anno e ha una durata di 30 giorni. Nell'anno 2021 inizierà il 12 Aprile e si protrarrà sino al 11 Maggio. La fine del Ramadan (Eid Mubarak) è festeggiata con feste. Per il turista è bene sapere che in questo periodo nei luoghi pubblici (qualunque luogo che non sia l’albergo) non è consentito bere, mangiare, fumare dall’alba al tramonto; gli esercizi pubblici e privati possono avere cambi di orario d’apertura, cambi di percorsi dei tour; parziale chiusura di musei e monumenti; totale chiusura di discoteche e night club. I punti di ristorazione (fast food, tavole calde o ristoranti) all’interno dei centri commerciali apriranno dopo il tramonto. Nei luoghi pubblici e negli alberghi è consigliabile mantenere un abbigliamento adeguato. Nelle lobby degli alberghi non sarà possibile fumare, mangiare e consumare alcolici.