Documenti: è consentito l’ingresso anche con la sola carta di identità valida per l’espatrio, cartaceo o elettronica, in condizioni di perfetta integrità e con una validità residua di almeno 6 mesi, per coloro che entrano in Turchia attraverso le frontiere per via aerea. In ogni caso il passaporto deve avere almeno una pagina libera, per l’apposizione dei timbri di entrata ed uscita.
Visto d’ingresso: non richiesto per soggiorni turistici della durata massima di 90 giorni nell’arco di 180 giorni.
Vaccinazioni: Non è richiesta al momento alcuna vaccinazione. Ricordiamo di portare con sé i medicinali personali abituali e i più comuni quali antistaminici, antibiotici, cortisonici, antinfluenzali, disinfettanti intestinali, cerotti, ammoniaca in stick, gocce auricolari, pomate per eventuali scottature, creme solari ad alta protezione, repellente per zanzare.
Valuta: La moneta ufficiale è la Lira Turca (TRY). 1 Euro pari a circa 6 TRY. L’Euro è generalmente accettato.
Carte di Credito: Sono accettate le principali carte di credito; non sempre American Express e Diners. Al momento del check-in, verrà richiesto ai clienti un deposito cauzionale a garanzia di eventuali extra o danni. Al momento del check-out è sempre buona norma richiedere il saldo del conto al fine di certificare la chiusura dell’autorizzazione all’addebito e riabilitare la carta dell’intero suo credito residuo (facciamo notare che il riaddebito potrebbe non essere immediato).
Clima: In Turchia vi è una notevole varietà di climi, con spiccate differenze tra le diverse zone e anche con alcuni microclimi determinati dall’esposizione dei versanti o delle coste. Le zone costiere hanno un clima generalmente mite, le zone interne hanno un clima continentale, con inverni freddi e nevosi ed estati calde e secche. Il clima ad Ankara è continentale. L’inverno è rigido con neve, ghiaccio e temperature che arrivano fino a -10°C; l’estate è calda e secca con temperature sui 30-40°C e forti escursioni termiche tra il giorno e la notte (l’altitudine è di 900 metri). Ad Istanbul l’estate è caldo-umida e gli inverni sono umidi e piovosi; Izmir e Bodrum hanno un clima mediterraneo con inverni miti ed estati molto calde. La temperatura nella zona del sud-est è particolarmente elevata da giugno fino a ottobre.
Abbigliamento: Si consigliano abiti pratici e scarpe comode soprattutto durante le escursioni e i tour, occhiali da sole, creme solari e un copri capo durante i mesi caldi. Durante l’inverno abbigliamento pesante. Trattandosi di un paese musulmano è bene prestare attenzione all’abbigliamento: coprire preferibilmente ginocchia e spalle, indossando gonne o pantaloni non troppo corti, evitando possibilmente canottiere e vestiti succinti. Portare qualche calzino da indossare per entrare nelle moschee dal momento che viene richiesto di lasciare le scarpe all’esterno e dovendo girare scalzi sui tappeti e moquette che rivestono i pavimenti. Nell’area degli alberghi balneari il normale abbigliamento mare è permesso.
Lingua: La lingua turca è parlata dal 90-98% della popolazione ed è la lingua ufficiale. L’inglese è generalmente compreso nelle aree turistiche.
Religione: La Turchia è uno stato laico in cui il 99% della popolazione turca è di religione musulmana. È inoltre presente un limitatissimo numero di cittadini di religione cristiano ortodossa, cattolica, protestante ed ebraica.
Fuso orario: +1 ora rispetto all’Italia durante il periodo estivo; + 2 ore durante il periodo invernale.
Cucina: La cucina turca è considerata tra le migliori del medioriente con ingredienti freschi e ricchi che sposano la genuinità e la semplicità del Mediterraneo al gusto deciso e pungente dei piatti asiatici. La carne riveste il ruolo centrale grazie ai numerosi allevamenti di montone e agnello in Anatolia centrale. Le Kofte, polpettte accompagnate da verdure; il doner kebap, la carne arrostita turca più famosa al mondo; gli spiedini di agnello; i bocconcini di petto di pollo e il tandir, montone cotto nel forno di argilla. Una cucina molto ricca di pietanze che si distingue per la varietà e la fantasia con le quali vengono preparati i piatti, spesso a base di ingredienti come frutta, verdura, carne e pesce, accompagnati da spezie. Tra i dolci tipici più conosciuto l’asurè, una minestra piuttosto densa e dolce con frutta secca, fagioli e piselli secchi da gustare fredda; il muhallebi, purè di riso al latte, budino di farina di riso e il più conosciuto baklava, una pasta sfoglia, miele, noci, pistacchi. Tra le bevande più diffuse il caffè turco, il raki, una specie di acquavite e l’ayran, succo di yogurt.
NOTE IMPORTANTI
a) I pasti inclusi nei programmi sono previsti in ristoranti locali che potrebbero risultare talvolta non conformi ai normali standard europei.
b) Viaggi di nozze: si richiede il certificato di matrimonio, da inviare all’atto della prenotazione e da consegnare all’arrivo in albergo per l’ottenimento degli omaggi e delle quote scontate.
c) I tour organizzati in pullman sono garantiti con un minimo di due persone e prevedono un max di 30/50 partecipanti a seconda della destinazione. I nomi delle camere, dei ristoranti ecc. possono variare o essere modificati senza alcun preavviso.
MANCE
In alcuni ristoranti è uso lasciare una mancia che varia dal 10 al 20%.Pur non essendo obbligatorie sono sempre molto gradite. Oltre al personale alberghiero, è uso lasciare una mancia agli autisti/guide che vi accompagnano per tutta la durata del soggiorno.
RAMADAN
Il Ramadan, detto anche Il Digiuno, in arabo significa “mese caldo”. Secondo il calendario musulmano è il nono mese dell’anno e ha una durata di 30 giorni. Nell'anno 2021 inizierà il 12 Aprile e si protrarrà sino al 11 Maggio. La fine del Ramadan (Eid Mubarak) è festeggiata con feste. Per il turista è bene sapere che in questo periodo nei luoghi pubblici (qualunque luogo che non sia l’albergo) non è consentito bere, mangiare, fumare dall’alba al tramonto; gli esercizi pubblici e privati possono avere cambi di orario d’apertura, cambi di percorsi dei tour; parziale chiusura di musei e monumenti; totale chiusura di discoteche e night club. I punti di ristorazione (fast food, tavole calde o ristoranti) all’interno dei centri commerciali apriranno dopo il tramonto. Nei luoghi pubblici e negli alberghi è consigliabile mantenere un abbigliamento adeguato. Nelle lobby degli alberghi non sarà possibile fumare, mangiare e consumare alcolici.