Documenti: passaporto individuale con validità residua di almeno 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Visto d’ingresso: Non è richiesto alcun visto per entrare in Israele come turista fino a 90 giorni di permanenza.
Vaccinazioni: Non è richiesta al momento alcuna vaccinazione. Ricordiamo di portare con sé i medicinali personali abituali e i più comuni quali antistaminici, antibiotici, cortisonici, antinfluenzali, disinfettanti intestinali, cerotti, ammoniaca in stick, gocce auricolari, pomate per eventuali scottature, creme solari ad alta protezione, repellente per zanzare.
Valuta: La moneta ufficiale è lo Shekel (NIS). 1 Euro pari a circa 4 NIS. L’Euro è generalmente accettato.
Carte di Credito: Sono accettate le principali carte di credito; non sempre American Express e Diners. Al momento del check-in, verrà richiesto ai clienti un deposito cauzionale a garanzia di eventuali extra o danni. Al momento del check-out è sempre buona norma richiedere il saldo del conto al fine di certificare la chiusura dell’autorizzazione all’addebito e riabilitare la carta dell’intero suo credito residuo (facciamo notare che il riaddebito potrebbe non essere immediato).
Clima: Il clima varia notevolmente da regione a regione. Il clima mediterraneo prevale al nord, la costa ad ovest è caratterizza da un clima mediterraneo subtropicale. Clima di tipo desertico nel sud del Paese.
Le zone più calde sono quelle sotto il livello del mare ossia le sponde del Mar di Galilea e del Mar Morto nonché le località sul Mar Rosso. Le estati sono calde e secche nell’entroterra e più umide lungo la costa e generalmente molto lunghe da maggio a ottobre e praticamente prive di precipitazioni. Presenti escursioni termiche tra giorno e notte. Gli inverni sono freddi e piovosi, da novembre a marzo e normalmente miti e umidi.
Abbigliamento: Si consigliano abiti pratici e scarpe comode soprattutto durante le escursioni e i tour, occhiali da sole, creme solari e un copri capo durante i mesi da aprile a ottobre. Negli altri periodi è necessario qualche capo pesante o giacca di lana o a vento; un impermeabile da novembre ad aprile. Per i soggiorni a Eilat è necessario un abbigliamento balneare durante a stagione estiva. Per i luoghi di culto è consigliabile un abbigliamento appropriato.
Lingua: L’ebraico e l’arabo sono le due lingue ufficiali dello stato di Israele. Le altre lingue più usate sono l’inglese (materia di studio in quasi tutte le scuole) e il russo. Relativamente diffuse anche altre lingue come francese, spagnolo, tedesco, polacco, ungherese, yiddish e italiano.
Religione: Circa il 75% della popolazione è di religione ebraica, anche se molti ebrei non sono praticanti. Il 15% sono musulmani quasi tutti sunniti mentre il restante 10% appartiene ad altre religioni minoritarie (cristiani, drusi, copti, armeni e caldei).
Fuso orario: +1 ore rispetto all’Italia.
Cucina: La cucina israeliana rappresenta l’incontro tra l’oriente e l’occidente. Ricordiamo tra le specialità da combinare alle Pita, tipico pane mediorientale: i Falafel polpette di ceci fritte molto speziate e saporite, l’Hummus salsa di ceci cotti e pasta di sesamo, il Sabich piatto a base di melanzane fritte, l’Hraimi pesce condito con sugo di pomodoro estremamente piccante, la Shakshuka composto da cipolla, aglio, pomodori, peperoni, pepe nero, spezie varie e uova, le Burekas fagottini ripieni di formaggio, funghi, patate e verdura. Infine lo Shawarma, una pietanza di carne mediorientale che si prepara infilzando le fette di carne, tagliate sottilmente, in un lungo spiedo posizionato in verticale. Il piatto nazionale Israeliano è il Ptitim, un’insalata di Cous Cous, uno dei pochi piatti specificamente Israeliano.
NOTE IMPORTANTI
a) I pasti inclusi nei programmi sono previsti in ristoranti locali che potrebbero risultare talvolta non conformi ai normali standard europei.
b) Viaggi di nozze: si richiede il certificato di matrimonio, da inviare all’atto della prenotazione e da consegnare all’arrivo in albergo per l’ottenimento degli omaggi e delle quote scontate.
c) I tour organizzati in pullman sono garantiti con un minimo di due persone e prevedono un max di 30/50 partecipanti a seconda della destinazione. I nomi delle camere, dei ristoranti ecc. possono variare o essere modificati senza alcun preavviso.
MANCE
In alcuni ristoranti è uso lasciare una mancia che varia dal 10 al 20%.Pur non essendo obbligatorie sono sempre molto gradite. Oltre al personale alberghiero, è uso lasciare una mancia agli autisti/guide che vi accompagnano per tutta la durata del soggiorno.